Acido salicilico

1L’Acido salicilico è chiamato acido 2-idrossibenzoico e deriva dall’idrolisi enzimatica della salicina, glucoside salicoside estratto dal Salice (Salix alba). Per le sue virtù esfolianti e leviganti è utilizzato in cosmesi per preparare scrub o peeling chimici. Applicato sulla pelle infatti agisce come cheratolitico, ovvero è in grado di spezzare selettivamente la catena proteica della cheratina, abbondantemente presente nei corneociti. Non esercitando alcun effetto sulle altre proteine, l’Acido salicilico è in grado di esfoliare e distruggere solamente le cellule dello strato corneo.

A livello cutaneo, l’Acido salicilico diminuisce le forze di coesione dei corneociti: così facendo, viene favorita la desquamazione dei cheratinociti iperpigmentati, incoraggiando nel contempo il rinnovamento cellulare. L’effetto finale promosso dall’Acido salicilico è sorprendente: i “nuovi” cheratinociti, essendo meno ricchi di pigmento melanico, donano alla pelle un aspetto uniforme, levigato e luminoso.

L’Acido salicilico trova indicazione nelle seguenti circostanze: acne papulosa, rosacea, macchie scure sulla pelle legate al photoaging, forfora, psoriasi, ipercheratosi in genere.